Cosa ho detto/sentito ? (1)

Lugol
Lugol

Penso che sarebbe carino cominciare a raccogliere alcuni momenti particolarmente divertenti (a mio insindacabile giudizio, ovvio) della vita di classe nelle classi che ho avuto la sorte di conoscere.

Cerco di recuperare ciò che è in mio possesso, se qualcuno trova in giro qualcosa, ben venga!

Cominciamo più o meno a caso con il concorso a premi che si è svolto due anni fa in una classe del liceo tecnologico. Gli alunni erano chiamati ad interpretare delle canzoni sfidandosi vicendevolmente. Alla fine dell’anno scolastico tre finalisti concorsero per il titolo, questi i risultati (come da verbale):

VERBALE DI ASSEGNAZIONE DEL PREMIO  “LUGOL(A) IN LABORATORIO”

3°classificato: Dimostrando per l’ennesima volta la propria vecchiaia, mancando di rispetto verso i compagni che lo avevano portato in trionfo, Gesuita Pallido (non più Abbronzato) viene estromesso dalla competizione: buuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu!!!!!!! Ed improvvisamente acquisisce il titolo di “Pedazo”.

2° classificato: No tiene una voz muy preciosa, forse porqué se resfria los pié con el fango, pero possiede, togli “tanbien”, gran fantasia: es una r’Anita argentina che ci rende todo feliz, ma soprattutto Bortoni. Per questo motivo dov’è lo scotch! Meglio secondi che terzi come quel “Pedazo”.

1° classificato: Anni ed anni di sacrifici, di bambini aggrappati ai suoi bermuda, di genitori che reclamavano figli dispersi, di preti, suore e frati inferociti da cui difendersi, hanno consentito a Tenta Tatti (colui che vive nel “Mondo di Tatti”) di acquisire un coraggio fuori dal comune e di esibire qualità canore e interpretative commoventi. Per questa ragione, e perché si è esibito con una maglia rossa, il maestro unico, abbastanza illuminato, stabilisce quanto segue: Tenta Tatti ha vinto! E riceve in premio “Tatti lo Strego”!